Attivazione:
Dalla data di attivazione degli accordi quadro relativi ai singoli lotti, le Amministrazioni potranno aderire al lotto di interesse, di competenza territoriale.
Durata:
48 (quarantotto) mesi, decorrenti dalla data di sottoscrizione, fatto salvo l'anticipato esaurimento dell'importo massimo previsto.
Importo minimo degli ordinativi:
Importi e durata degli ordinativi:
Si precisa che l'importo minimo garantito per l'attivazione del singolo intervento, tramite accettazione da parte del fornitore dell'Ordinativo Principale di Lavoro, risulta essere di € 50.000,00 al netto del ribasso d'asta e compresi gli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.
Si configura come intervento a chiamata quello che rispetta le seguenti condizioni:
- inizio dei lavori entro 48 ore dall’ordinativo della Committente;
- importo complessivo, al netto del ribasso e inclusi gli oneri della sicurezza, inferiore all’importo minimo garantito.
Come aderire:
L'adesione è:
- OBBLIGATORIA: con riferimento alle soglie previste dal D.P.C.M. 11/07/2018, l'attivazione del lotto implica l'obbligo di adesione alla Convenzione per le Amministrazioni individuate all'art. 9, comma 3, del D.L. n. 66/2014 convertito con Legge 89/2019, che effettuino acquisti su base annua di importo pari o superiore alla soglia comunitaria.
- FACOLTATIVA: le Amministrazioni che ritenessero di aderire alla Convenzione per l'effettuazione di acquisti di importo inferiore alla suddetta soglia sono libere di procedere.
Il ricorso all'accordo quadro da parte delle singole Amministrazioni deve avvenire in conformità a quanto descritto nelle Condizioni generali, nel Capitolato Tecnico e nell'Accordo Quadro.
Non possono ricorrere all'Accordo Quadro le Amministrazioni statali, centrali e periferiche e gli Enti del Servizio Sanitario Nazionale.
L’adesione delle Amministrazioni Contraenti diverse dalla Città Metropolitana di Genova all’Accordo Quadro, durante il periodo di validità dello stesso, avviene mediante l’adesione delle Amministrazioni stesse al Protocollo Operativo di cui alla “Convenzione per la Stazione Unica Appaltante” sottoscritta
in data 22 ottobre 2018 tra la Prefettura di Genova, la Prefettura di Imperia, la Prefettura di La Spezia, la Prefettura di Savona, Regione Liguria, Comune di Genova e Città Metropolitana di Genova approvato dal Sindaco Metropolitano con determinazione n. 68 del 2020.
Le Amministrazioni Committenti che abbiano già aderito al suddetto Protocollo Operativo precedentemente alla data in cui acquista efficacia l’Accordo Quadro, si intendono come già aderenti all’Accordo Quadro.
È possibile attivare due tipologie distinte di Contratto Derivato:
1) Contratto Derivato per il singolo intervento;
2) Contratto Derivato per interventi plurimi.
Come meglio specificato nel capitolato speciale d’oneri e nel Disciplinare Tecnico, sono stati elaborati due modelli di intervento TIPO e precisamente:
1) INTERVENTO DI TIPO A con le seguenti caratteristiche: tratto di 700 m per una larghezza media della sovrastruttura stradale di 6 m, rimozione e rifacimento del solo strato di usura (4 cm compattati);
2) INTERVENTO DI TIPO B con le seguenti caratteristiche: tratto di 350 m, per una larghezza media della sovrastruttura stradale di 6 m, rimozione e rifacimento dello strato di usura (4 cm compattati) e del binder (5 cm compattati).
Modalità di acquisizione del CIG:
Come previsto dal comunicato del Presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione in data 28/06/2024, ad oggetto "Adozione del provvedimento di proroga di alcuni adempimenti previsti con la Delibera n. 582 del 13/12/2023 e con il Comunicato del Presidente del 10/1/2024", per l'adesione a convenzioni i cui bandi siano stati pubblicati entro il 31/12/2023 (come nel presente caso) con o senza successivo confronto competitivo, è prevista la possibilità di utilizzare l'interfaccia web messa a disposizione dalla Piattaforma PCP dell'Autorità fino al 31/12/2024 utilizzando la scheda AD4.