N. 14 del 08/03/2023 |
Domanda: Morosità relativa ai contratti in essere
Risposta: Ad integrazione di quanto riportato con il chiarimento n. 13 si specifica che il tasso di morosità riscontrato nel Comune di Campomorone è pari al 5%, mentre a Rezzoaglio si registra un tasso di morosità pari al 2,98%.
Di seguito gli importi delle morosità annuali relative ai restanti Comuni:
Comune di Sant'Olcese: € 2.824,98;
Comune di Ronco Scrivia: € 2.686,62;
Comune di Serra Riccò: € 2.509,78;
Comune di Busalla: € 730,72;
Comune di Ceranesi € 579,49;
Comune di Valbrevenna: € 68,46.
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N. 13 del 07/03/2023 |
Domanda: Si chiede di fornire il valore annuo degli insoluti a carico del concessionario?
Risposta: Rilevato che i dati disponibili sulla morosità a capo dell'utenza del servizio non si riferiscono alla totalità delle amministrazioni si comunica che, seppure parziale, il tasso medio di morosità è pari a circa al 4%. Si rileva, tuttavia, il pieno recupero delle morosità stesse a seguito di sollecito di pagamento.
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N. 12 del 07/03/2023 |
Domanda: Si chiede con riferimento alle scuole primarie del Comune di Ronco Scrivia la frequenza dei pasti settimanali?
Risposta: La primaria De Amicis attualmente utilizza il servizio ristorazione scolastica 4 giorni alla settimana, mentre la Primaria Sorelle Sorasio solo una volta.
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N. 11 del 23/02/2023 |
Domanda: Si chiede relativamente alle emergenze se sia possibile utilizzare le cucine dei comuni in appalto o se sia indispensabile avere un centro cottura proprio?
Risposta: In occasione di eventuali emergenze sui centri cottura può essere data la disponibilità alla preparazione dei pasti in altri centri cottura dei comuni aderenti, per un tempo limitato solo ed esclusivamente a fronte di preventiva autorizzazione. L’operatore economico ogni volta dovrà formulare richiesta per iscritto indicando il numero dei pasti aggiuntivi da preparare, la destinazione, le modalità di organizzazione di tale servizio.
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N. 10 del 23/02/2023 |
Domanda: Si chiede se i pasti extrascolastici di cui all'allegato 2 e art. 16 del Capitolato, sono ricompresi nell'importo totale soggetto a ribasso?
Risposta: Fermo restando che il ribasso si intende sull’importo unitario del "pasto" e non sul valore stimato della concessione, risultano contabilizzati solo i pasti extrascolastici di cui all'allegato 2 del CSO relativi ai dati del Comune di Serra Riccò, mentre per i restanti Comuni rilevato il numero esiguo di pasti (alcuni peraltro non sempre attivati) non risultano contabilizzati.
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N. 9 del 23/02/2023 |
Domanda: Si chiede se in riferimento all'art 16 "Obbligazioni dei Comuni" dell'allegato Condizioni Generali, la Tassa Rifiuti sia a carico dei comuni?
Risposta: Si conferma, con riferimento all'art. 16 "Obbligazioni dei Comuni" delle Condizioni Generali, che l'onere della TARI è a carico dei rispettivi Comuni.
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N. 8 del 21/02/2023 |
Domanda: Chiarimento valutazione elemento economico D
Risposta: Si rende noto che la valutazione dell’offerta economica interviene unicamente sulla percentuale di ribasso sul valore “Pasto” laddove l’elemento “A soglia” viene definito come “media aritmetica delle differenze tra il prezzo unitario a base di gara ed il valore del prezzo unitario delle offerte presentate”, lo stesso non può che essere interpretato come segue: “media delle percentuali di ribasso offerte dai concorrenti”.
Pertanto la modalità di attribuzione dei punteggi in riferimento all'elemento economico D dovrà essere interpretata come specificato nel documento "Chiarimento Valutazione elemento economico D" pubblicato nella sezione "Allegati". della presente procedura.
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N. 7 del 21/02/2023 |
Domanda: Si chiede se per il reperimento di prodotti biologici a chilometro zero e filiera corta (riferimento art. 6 "Prodotti biologici" del Capitolato) deve essere preso in riferimento l'art. 2 della Legge 61 del 17 maggio 2022?
Risposta: Il capitolato fa riferimento ai criteri premianti previsti dall'allegato 1 del DM 10/03/2020 "Criteri ambientali minimi per il servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari" che prevedono al punto b1. la definizione di chilometro zero e filiera corta. Si precisa che la L. 61/2022 all'art. 6 "Promozione dei prodotti a chilometro zero o provenienti da filiera corta nella ristorazione collettiva" ha sostituito il comma 1 dell'art. 144 del codice dei contratti che recita: " I servizi di ristorazione indicati nell'allegato IX sono aggiudicati secondo quanto disposto dall'articolo 95, comma 3. La valutazione dell'offerta tecnica tiene conto, in particolare, degli aspetti relativi a fattori quali la qualita' dei prodotti alimentari con particolare riferimento a quella di prodotti biologici, tipici e tradizionali e di prodotti a denominazione protetta e indicazione geografica tipica. Tiene altresi' conto del rispetto delle disposizioni ambientali in materia di green economy, dei criteri ambientali minimi pertinenti di cui all'articolo 34 del presente codice, della qualita' della formazione degli operatori e della provenienza da operatori dell'agricoltura biologica e sociale..."
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N. 6 del 21/02/2023 |
Domanda: Con riferimento alla figura del Dietista di cui all’art. 13 del Documento “Condizioni generali” nel dettaglio “Nell’ambito delle professionalità dedicate al servizio deve essere presente almeno un dietista a tempo pieno - presso ciascun centro cottura” e quanto riportato nel Capitolato all’art. 23 “Il Concessionario deve avere in organico a disposizione del servizio svolto per i Comuni convenzionati, complessivamente per almeno 15 ore settimanali: a) un dietista o un tecnico nutrizionista..... si chiede di specificare la prescrizione a cui fare riferimento?
Risposta: Con riferimento all'interpretazione di quanto previsto all'art.13 delle "Condizioni Generali" e a quanto specificato nel Capitolato Speciale d'oneri, in particolare all'art.23, s'intende che la disponibilità del dietista deve essere prevista nel complesso del servizio svolto per i Comuni aderenti all'Accordo Quadro, per un impegno orario settimanale pari ad almeno 15 ore.
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N. 5 del 21/02/2023 |
Domanda: Si chiede di indicare l’importo presunto delle spese contrattuali in capo al concessionario?
Risposta: L'importo presunto delle spese contrattuali è indicato all'art. 23 "Aggiudicazione della concessione e stipula del contratto" del Disciplinare di Gara. Nello stesso articolo sono riportate anche le spese obbligatorie relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento.
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N. 4 del 21/02/2023 |
Domanda: Si chiede in merito all’offerta economica su che base indicare l’importo della manodopera e degli oneri della sicurezza aziendale?
Risposta: L'importo della manodopera e degli oneri della sicurezza aziendali sono da indicare riferiti al periodo contrattuale di quattro anni, periodo stimato come importo a base di gara nel Bando di Gara.
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N. 3 del 21/02/2023 |
Domanda: Si chiede conferma che non siano previsti limiti per il Criterio a.5 “Piano di veicolazione e logistica” vista la mancanza dell’indicazione del numero massimo di facciate in cui sviluppare la relazione?
Risposta: Si conferma che non sono previsti limiti, come previsto nel documento Disciplinare di gara, ... non computano ai fini del numero massimo delle facciate di cui sopra, il “Piano di Riassorbimento della manodopera secondo quanto disposto dal punto 3.5 delle Linee Guida ANAC n. 13 e la “Scheda dei Mezzi di Trasporto utilizzati in servizio”.
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N. 2 del 21/02/2023 |
Domanda: E' possibile conoscere il costo pasto attuale per ogni Comune aderente all'Accordo Quadro?
Risposta: Importo attuale al netto di IVA “Buono Pasto” nei Comuni aderenti Accordo Quadro:
BUSALLA,CERANESI,RONCO SCRIVIA, SANT'OLCESE , SERRA RICCO', VALBREVENNA: € 5,072
CAMPOMORONE € 5,262 per i pasti serviti nello stesso edificio del centro cottura
€ 5,565 per gli altri
REZZOAGLIO € 6,13
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N. 1 del 21/02/2023 |
Domanda: E' possibile avere nominativi e prezzi attuali gestori del servizio di mensa dei vari Comuni?
Risposta: Con riferimento ai nominativi del servizio attuale si rimanda al documento di gara "Relazione Progettuale" in particolare alla pagina 10 "Natura del contratto". Trattandosi di accordo quadro con più amministrazioni il prezzo risulta stimato.
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